lunedì 4 febbraio 2013

Seo: "content is the king"! L'arte di saper scrivere buoni contenuti e di saperli ottimizzare!

Siamo arrivati ad una delle parti fondamentali dell'ottimizzazione on-page di una pagina web, ossia la stesura e l'ottimizzazione dei contenuti.
Da sempre Google dice "content is the king", ossia il contenuto è il re, è lui la parte principale di una buona pagina web. E in effetti non ha tutti i torti,anche se spesso assistiamo a casi in cui un sito web è ben posizionato ,nonostante i contenuti scarsi, grazie ad una buona matrice di link.
Ma veniamo al dunque. Perchè i contenuti hanno tutto questo peso?
Ovviamente non dobbiamo mai dimenticare che un sito web deve offrire qualcosa ad un utente, siano esse informazioni di tipo commerciale, approfondimenti su alcuni argomenti come alcuni blog su di un determinato settore, ad esempio questo etc...
Comunque,in qualunque caso, un sito web deve essere utile agli utenti.
Andiamo alla stesura vera e propria.
Esiste una particolare categoria di SEO , detta SEO Copy.
Questi SEO hanno il compito di ottimizzare al massimo i contenuti di un sito web per il motori di ricerca.
Possono essere considerati a metà tra un SEO e un copywriter, perchè cercano di lasciare i testi attraenti per gli utenti, ma anche di aumentarne il loro potenziale in ottica SEO.
Affinchè un articolo sia preso in considerazione da Google per determinate parole chiave, naturalmente queste devono essere contenute all'interno dell'articolo stesso.
Esistono alcune pratiche ancora oggi abbastanza utilizzate per dare più risalto alle parole chiave cioè i tag bold,emphasy ed italic.
Tutti e 3 questi tag tendono ad evidenziare alcune parole sia agli utenti che ai motori di ricerca.
In particolare:
  • il tag bold,<b> serve per il grassetto. E' naturale che una parola in grassetto sia subito vista da un utente , come anche ai motori di ricerca che cercano di avere sempre più un comportamento simile a quello umano.
  • il tag emphasy ,<em>, viene utilizzato per dare enfasi al testo. In particolare la parola considerata sarà scritta in corsivo.
  • il tag italic, <i>, viene utilizzato anch'esso per il corsivo. Questo tag non è deprecato, ma è consigliato di usare il tag <em> perchè questo serve a marcare un elemento di struttura, a differenza del tag <i> che rende la parola in corsivo solo a livello visivo.
Naturalmente nello scrivere il testo e nell'usare questi accorgimenti non dobbiamo esagerare e dobbiamo cercare di rendere il tutto il più possibile naturale.
Ad esempio, se in 2 righe di testo ripetiamo 7 volte la parola SEO, il nostro testo risulterà poco naturale e scorrevole agli occhi degli utenti, oltre che agli occhi dei motori di ricerca.
Anche l'uso smodato dei tag di enfatizzazione del testo può essere visto come una pratica artificiosa da parte di Google.
La ripetizione massiva di keyword viene identificata da Google come keyword stuffing ed è una pratica penalizzata.
Fate dunque attenzione alla stesura degli articoli e cercate sempre di scrivere per gli utenti e non per i motori di ricerca.
Nel prossimo articolo di questa sezione analizzeremo la velocità del sito e spiegheremo in dettaglio come migliorarla.

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